La coltivazione delle colture tropicali come mango e avocado nell’area mediterranea continua a suscitare curiosità ed interesse. Sia perché le superfici sono in continuo aumento, sia perché a queste latitudini (fascia sub-tropicale) le essenze tropicali hanno uno sviluppo più contenuto rispetto a quello che avrebbero nella fascia tropicale. Comportando un vantaggio molto importante, in quanto l’equilibrio vegeto-produttivo della pianta è più spostato verso la produzione di frutta. Fattore, tra l’altro, principalmente dovuto alla presenza di inverni miti che contengono lo sviluppo vegetativo della pianta e promuovono le fioriture.
Considerando che a oggi per la coltivazione delle colture tropicali, come mango e avocado, le zone più vocate sono quelle costiere con bassa escursione termica (perché tra i fattori limitanti della crescita di tali essenze certamente ci sono i minimi termici), la pianta ovviamente deve irrobustirsi nei primi anni, anche perché è buona prassi eliminare i frutti allegati quando la pianta è piccola. E visto che in autunno è importante preparare la pianta al freddo dell’inverno e promuovere le sue difese naturali della pianta, Mugavero scende in campo con Statia e Tocuzin per tutelare la coltivazione delle colture tropicali.
Coltivazione delle colture tropicali, come mango e avocado
Entrando nel dettaglio delle soluzioni per la coltivazione delle colture tropicali, Statia è un formulato liquido “a residuo zero” composto esclusivamente da elementi nutritivi prontamente assimilabili, ideale per favorire l’ispessimento della lamina fogliare e favorire la cicatrizzazione dei tessuti più giovani. Dotato di elevata capacità di penetrazione può essere applicato con regolarità durante tutto il ciclo vegeto-produttivo della pianta contribuendo a mantenere sana la pianta e contenere il numero dei principi attivi utilizzati nelle strategie di difesa.
Somministrato per via radicale permane nella zona delle radici per circa 20 giorni, Tocuzin, invece, è una miscela fluida organica di Rame (Cu) e Zinco (Zn) con una bassa reazione pH per applicazioni fogliari ed al terreno: i microelementi, grazie al basso peso molecolare del complesso organico vengono assimilati dai tessuti vegetali nel giro di qualche ora sia per via fogliare che radicale. Questo consente di programmare gli interventi fogliari con serenità anche in presenza di tempo poco stabile. E, oltre a possedere un’azione nutritiva, possiede anche un’azione stimolante sulla vegetazione.
Sulle essenze tropicali, spesso sensibili alla carenza di zinco, si suggeriscono quattro trattamenti di Tocuzin in applicazione fogliare dalla fase di post-fioritura all’invaiatura alle dosi di etichetta. Un impiego anche in post-raccolta riduce, oltre alle infezioni primaverili, quelle autunnali di Antracnosi sui germogli e conferisce alla pianta una colorazione verde intenso della vegetazione. La pianta trattata con Tocuzin acquisisce in breve tempo un colore verde intenso e induce sulla stessa, dopo qualche tempo, un vigore vegetativo progressivo importantissimo per far fronte ai periodi di stress termici. È un efficace induttore di resistenza nei confronti di diverse fitopatie esplicando un’azione secondaria disinfettante dei vasi linfatici della coltura, fungicida e battericida.
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